Giornata Europea della Ripartenza • Fiorella Pallas

Giornata Europea della Ripartenza

ripartenza grafica

Di staff

31 Gen - 3 min lettura

Il talento imprenditoriale italiano è una risorsa straordinaria, ma troppo spesso incontra ostacoli insormontabili.

Da anni il nostro Paese detiene un triste primato: ogni anno migliaia di imprese chiudono, soffocate da burocrazia, difficoltà di accesso al credito e mancanza di strumenti per ripartire.
Secondo le statistiche, nel 2023 in Italia hanno chiuso circa 313.000 imprese (fonte: Unioncamere), e il tasso di sopravvivenza delle nuove attività a cinque anni è tra i più bassi d’Europa. ù

Ancora più grave è il fatto che la chiusura di un’azienda sia spesso vista come un fallimento personale e definitivo, anziché come un’esperienza da cui ripartire più forti.
Ma stiamo cercando di cambiare le cose con l’associazione 100.000 ripartenze, di cui sono la fondatrice e presidente.

Grazie all’invito della Senatrice Alessandra Maiorino, abbiamo portato questo tema cruciale al Senato della Repubblica, e annuciato l’intenzione di creare la Federazione Europea della Ripartenza e la Giornata Europea della Ripartenza, portando con noi le testimonianze di altre associazioni Francesi e Belghe, che conoscono le stesse difficoltà ma che sono molto più avanti di noi, grazie ad uno stato molto più impegnato su queste tematiche.

giornata ripartenza

 

 

Per la prima volta, il problema della seconda opportunità per gli imprenditori è entrato nel dibattito parlamentare, aprendo la strada a possibili interventi legislativi e misure di supporto concrete. L’intervento dei senatori Turco e Tridico hanno permesso un confronto concreto e un impegno a lavorarci. Lo scopo è creare un nuovo modello per la ripartenza.

Per costruire un’economia più resiliente, è fondamentale creare un ecosistema che favorisca la ripresa degli imprenditori.

Questo significa:

✅ Tavoli tecnici di confronto tra istituzioni, aziende, banche e associazioni, anche a livello europeo.

✅ Fondi dedicati nei bilanci comunitari per sostenere chi vuole rimettersi in gioco.

✅ Modelli di successo già collaudati, come quelli di 100mila Ripartenze in Italia o delle associazioni 60 000 Rebonds in Francia e Pulse Revival in Belgio.

Il prossimo passo sarà la nascita della Federazione Europea con la presentazione al parlamento Europeo, al fine di avere una voce comune per gli imprenditori che hanno vissuto questa esperienza, con l’obiettivo di promuovere una nuova cultura del fallimento: non più un marchio indelebile, ma una fase naturale del percorso imprenditoriale.

In un’epoca in cui le startup nascono ogni giorno, è essenziale considerare l’insuccesso non come una fine, ma come parte del processo di crescita di un’impresa.

 

Se vuoi saperne di più, se hai bisogno di aiuto per ripartire o vuoi contribuire al progetto come volontario, scrivici a staffonline@fiorellapallas.it

 

Autrice Articolo –  Fiorella Pallas

Fiorella Pallas Consulente HR. Shine, talent coach & trainer. Ognuno di noi possiede dei talenti unici. Io ti aiuto a scoprirli, valorizzarli ed utilizzarli al meglio.